Giugno 15, 2025
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La Commissione europea presenta un piano per promuovere prodotti circolari ed efficienti nell’UE

By on Aprile 17, 2025 0 360 Views

 

La Commissione europea ha adottato  il piano di lavoro 2025-2030 per il regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR) e il regolamento sull’etichettatura energetica.

Il piano fornisce un elenco di prodotti che dovrebbero essere considerati prioritari per introdurre specifiche di progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica nei prossimi cinque anni. Ciò promuoverà prodotti sostenibili, riparabili, circolari ed efficienti sotto il profilo energetico in tutta Europa, in linea con l’accordo industriale pulito e la bussola per la competitività.

I prodotti prioritari per la progettazione ecocompatibile e i requisiti in materia di etichettatura energetica sono acciaio e alluminio, prodotti tessili (con particolare attenzione all’abbigliamento), mobili, pneumatici e materassi. Questi sono stati selezionati in base al loro potenziale di realizzare l’economia circolare.

Requisiti armonizzati di sostenibilità dei prodotti a livello dell’UE rafforzeranno il mercato unico, eviteranno gli ostacoli agli scambi, miglioreranno la parità di condizioni, ridurranno gli oneri amministrativi e rafforzeranno la competitività globale delle imprese che offrono prodotti sostenibili.

Inoltre, la Commissione introdurrà misure orizzontali ai requisiti in materia di riparabilità per prodotti quali l’elettronica di consumo e i piccoli elettrodomestici. Ciò includerà l’introduzione di un punteggio di riparabilità per i prodotti con il maggior potenziale e requisiti sulla riciclabilità delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

La selezione dei prodotti inclusi nel presente piano di lavoro si basa su un processo inclusivo con le parti interessate e riflette sia il contributo delle parti interessate che quello degli Stati membri. Si basa su un’analisi tecnica approfondita e su criteri connessi in particolare agli obiettivi dell’UE in materia di clima, ambiente ed efficienza energetica, nonché su un ampio processo di consultazione, anche attraverso il forum sulla progettazione ecocompatibile.

I futuri requisiti in materia di progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica per i prodotti selezionati riguarderanno due elementi:

  • prestazioni del prodotto, quali durata minima, efficienza energetica e delle risorse minime, disponibilità di pezzi di ricambio o contenuto riciclato minimo;
  • e/o informazioni sul prodotto, comprese le principali caratteristiche del prodotto, quali l’impronta di carbonio e ambientale del prodotto. Le informazioni sui prodotti saranno rese disponibili principalmente tramite il passaporto digitale dei prodotti o, per i prodotti con etichette energetiche, tramite il registro europeo dei prodotti per l’etichettatura energetica (EPREL).

Nell’elaborare specifiche per la progettazione ecocompatibile, la Commissione presterà attenzione alle esigenze delle PMI, in particolare delle microimprese e delle piccole imprese a media capitalizzazione, e garantirà loro un sostegno su misura.

Jessika Roswall (FOTO) , Commissaria per l’Ambiente, la resilienza idrica e un’economia circolare competitiva “Questa iniziativa segna un passo importante verso la realizzazione dell’economia circolare sul campo e verso la standardizzazione dei prodotti sostenibili in tutta l’UE. Fissando priorità chiare, garantiamo certezza del diritto e prevedibilità per le industrie interessate, promuoviamo l’innovazione e stimoliamo gli investimenti per sostenere la transizione verso un’economia circolare. Ciò contribuirà a colmare il divario in materia di innovazione, a sviluppare mercati guida per i prodotti sostenibili e ad accelerare la decarbonizzazione delle principali catene del valore per rafforzare la competitività dell’UE”.